A Torino nasce “L’alleanza per la casa”, per una nuova gestione delle politiche abitative

Rider la difficoltà di trovare casa in affitto La risposta della Cassa di Mutua Solidarietà e Resistenza e Locare

A Torino nasce “L’alleanza per la casa”, per una nuova gestione delle politiche abitative.

Promosso da CGIL, CISL, UIL Torino, insieme a SUNIA, SICET, UNIAT, CICSENE e Pastorale Sociale e del Lavoro di Torino, il progetto verrà presentato in una conferenza stampa martedì 17 dicembre, alle ore 12 presso la sede della Cgil Torino in via Pedrotti 5 ed ha come obiettivo quello di mobilitare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni attorno alla necessità di programmazione di nuove politiche abitative.

L’attuale situazione abitativa di Torino è sempre più condizionata da un progressivo impoverimento del tessuto sociale.

Fenomeni di marginalità sociale, discontinuità occupazionale, incertezza lavorativa, bassa crescita dei redditi da lavoro tracciano uno scenario dove la questione abitativa si caratterizza come punto di maggiore vulnerabilità.

L’ecosistema delle abitazioni a livello metropolitano – ma soprattutto interno alla città di Torino – non risponde realmente alle problematiche sociali associate ai bisogni abitativi, ma registra un volume di immobili inutilizzati che sfiorano le 80mila unità, accentua le resistenze di molti proprietari di piccoli immobili ad incontrare la domanda e vede il sistema dell’edilizia residenziale pubblica non svolgere alcun ruolo di indirizzo e di polmone di assorbimento di una parte consistente dei bisogni sociali.

Alla conferenza stampa, nel corso della quale verranno presentate le linee di indirizzo per la realizzazione del progetto, parteciperanno:

Igor Piotto, Segretario Cgil Torino

Paolo Ferrero, Segretario Cisl Torino

Chiara Maffè, Segretario Uil Piemonte

Gianfranco Cattai, Cicsene

Alessandro Svaluto Ferro, Pastorale sociale e del lavoro