Il tempo per indignarsi è finito: fermiamo la violenza, insieme!
L’ennesimo femminicidio/suicidio avvenuto ieri a Rivoli, dimostra, ancora una volta, che tutti gli sforzi fatti sino ad oggi per fermare la strage di donne non sono stati sufficienti. Le indagini faranno il loro corso, ma è oggettivo che occorra fare di più. Bisogna lavorare soprattutto sull’aspetto culturale, sia per quanto riguarda il rispetto degli altri e la capacità di gestire le emozioni sia per quanto riguarda la consapevolezza delle violenze e delle strade da percorrere per proteggersi in modo efficace.
Il 2025 è iniziato da pochi giorni ed è già cominciata la tragica contabilità dei femminicidi, ma il tempo per indignarsi è concluso; chiediamo e proponiamo uno sforzo straordinario e collettivo affinché si fermi questa inaccettabile scia di sangue.
Poiché i femminicidi sono una vera emergenza nel Paese, riteniamo che sia fondamentale costruire nell’ambito della Prefettura, un coordinamento di tutti i soggetti deputati alla prevenzione e al contrasto alla violenza, con lo scopo di promuovere iniziative di formazione, prevenzione e tutela per le donne vittime di violenza e coloro che temono di diventarlo.
Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla famiglia.
Elena Ferro Segretaria CGIL Torino
Cristina Maccari Segretaria CISL Torino Canavese
Maria Teresa Cianciotta Segretaria Pari Opportunità Uil Torino