Il 1° ottobre si inaugura a Torino la Ciclofucina Riders Cgil, mutualismo solidale a due ruote.

Martedì 1° ottobre, alle ore 15.00, presso la Cgil di via Pedrotti 5, si inaugura la CICLOFUCINA RIDERS CGIL, uno spazio autogestito di mutualismo solidale a due ruote, dove riparare la bici e dare “gambe” ai diritti dei lavoratori del comparto.

La Ciclofucina fa parte di un progetto più ampio di coinvolgimento attivo e sindacalizzazione dei riders delle principali aziende del settore presenti sul territorio, progetto che Nidil Torino ha avviato da tempo con singoli lavoratori e associazioni culturali delle principali etnie coinvolte dal processo di etnicizzazione del servizio di delivery sul territorio torinese, rappresentate in modo significativo dai lavoratori provenienti dal Pakistan.

In particolare, l’azione dell’European Research Institute di Torino ha permesso di mettere in contatto il sindacato con la comunità pakistana.

Da questi incontri è nato il progetto, promosso da Nidil di Torino insieme alla Camera del Lavoro di Torino, Filt Torino e Filt Nazionale, che delinea un percorso che va dall’assistenza/vertenza individuale alle proposte di intervento/azioni sindacali collettive.

L’obiettivo politico-sindacale è quello di provare a ricomporre parte del mondo frammentato e poco tutelato del lavoro autonomo e parasubordinato – rappresentato nel caso specifico dal comparto del food delivery – che attraverso le diverse piattaforme (da Just Eat a Glovo), lavora in prevalenza con contratto autonomo occasionale e co.co.co.

Nella fase di avvio della ciclofficina, che verrà allestita nella sede della Cgil in via Pedrotti 5, sarà presente un tecnico che fornirà la formazione di base per la manutenzione delle bici ai riders che, nella fase di implementazione e poi di gestione dello spazio, saranno a loro volta formatori dei nuovi lavoratori iscritti.

L’intero progetto sarà presentato in occasione dell’inaugurazione del 1^ ottobre.