Le proposte della SLC CGIL TORINO e PIEMONTE per il rilancio della RAI di TORINO

Le proposte per il rilancio della Rai di Torino da parte di SLC CGIL TORINO e PIEMONTE, FISTEL CISL e UILCOM UIL per il rilancio della RAI di TORINO.

La RAI di Torino sta attraversando una triplice crisi: economica, occupazionale e di identità.
Una crisi che attraversa l’intera azienda, ma diventa ancora più critica a fronte del progressivo accentramento delle funzioni, delle attività strategiche e degli investimenti su altre sedi come Roma e Milano. Il graduale impoverimento delle produzioni con le conseguenti riduzioni di personale, attività e valorizzazione delle professionalità ci allarma.
L’interlocuzione ad oggi con l’azienda non ha evidenziato una proposta di rilancio e una direzione chiara verso cui RAI Torino vuole andare.
Abbiamo provato a costruirla noi e abbiamo esplicitato le proposte nel corso della conferenza stampa unitaria organizzata con Cisl e Uil di martedì 28 marzo 2023.

RILANCIARE LA RAI A TORINO: DIFENDERE IL LAVORO, COSTRUIRE IL FUTURO

Il documento con la nostra proposta

L’appello alle istituzioni e alle personalità della cultura e della scienza di Torino e Piemonte

L’appello è sottoscrivibile alla mail: elena.ferro@cgilpiemonte.it

I primi firmatari dell’appello:

Marco Grimaldi – Deputato Repubblica (SEV)

Federico Fornaro – Deputato Repubblica

Paola Corti – Professoressa Storia Contemporanea Università di Torino

Paolo Hutter – Giornalista e ambientalista

Angelo Tartaglia – Professore di Scienza Applicata e Tecnologia Politecnico di Torino

Beppe Gamba – Coordinamento GDL Enti Locali Kyoto Club

Chiara Appendino – Parlamentare