Propaganda antiabortista della Giunta Cirio

PROPAGANDA ANTIABORTISTA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL PIEMONTE GUIDATA DA CIRIO.

CGIL e SE NON ORA QUANDO PROCEDONO CON IL RICORSO AL TAR, ANCORA IN CAMPO. SCATTA IL RICORSO D’URGENZA

Non si ferma l’azione di contrasto in tutte le sedi che la CGIL di Torino e Piemonte e SNOQ stanno mettendo in campo contro l’iniziativa antiabortista della Regione Piemonte che propagandisticamente decide di consegnare le chiavi alle Associazioni Pro Vita della stanza al Sant’Anna.

“E’ il segno di un oscurantismo che vuole contrarre la libertà delle donne di decidere del proprio corpo e rappresenta il più grave attacco alla Legge 194 mai occorso nel nostro paese cui ci opporremo con tutte le nostre forze” – dichiarano le ricorrenti.

Nello specifico, il ricorso cautelare, presentato l’autunno scorso, era stato rigettato perché la stanza non era attiva in quanto i locali erano inagibili.

Ma le recenti dichiarazioni della regione rendono evidente che oggi potrebbero sussistere i motivi di urgenza non prima ravvisati dal TAR che aveva preso tempo per il giudizio di merito, che attendiamo da mesi.

Allo stato, la CGIL e SNOQ procederanno attraverso i loro uffici legali con la proposizione di un ricorso d’urgenza in corso di causa per bloccare l’attivazione della stanza.

Torino, 31 maggio 2024

UFFICI STAMPA