Non rimaniamo in silenzio. Fermate Israele: a Gaza e in Cisgiordania muore l’umanità
Un presidio per lanciare un messaggio chiaro alla comunità internazionale: non è tollerabile assistere alla strage che continua quotidianamente a coinvolgere Gaza e la Cisgiordania.
Una manifestazione, lanciata a livello nazionale dalla CGIL lo scorso 29 marzo, che vedrà decine di piazze in tutta Italia chiedere ai governi ed alle istituzioni di fermare l’offensiva di Israele che sta colpendo migliaia di civili, vittime innocenti della guerra.
A Torino, ci ritroveremo domani 2 aprile dalle ore 17.00 in Piazza Castello di fronte alla prefettura, per la pace, dalla parte dell’umanità, per un cessate il fuoco immediato.
L’iniziativa, promossa a Torino dalla Camera del Lavoro, ha raccolto le adesioni di organizzazioni, associazioni e realtà che sul territorio sono impegnate sul tema, unite per diffondere un messaggio di speranza.
Al momento hanno aderito:
Arci Torino; ANPI Torino; Volere la Luna; Articolo 21; Fondazione Centro Culturale Valdese; Se non ora quando?; Libera; La Bottega del Possibile; Gruppo Abele; Coordinamento Universitario Antifascista