In presidio sindacale di fronte agli Uffici Immigrazione di Torino per monitorare le procedure per il rilascio di titoli di soggiorno
La CGIL Torino, dopo la presenza nei mesi scorsi presso lo sportello di Corso Verona che oggi finalmente ha chiuso – come chiesto da tempo dal sindacato -continuerà a svolgere un’azione di informazione e presidio di fronte agli Uffici Immigrazione di Torino, distribuendo alle persone in coda la guida All right’s sui diritti dei lavoratori e monitorando l’attuazione delle procedure per snellire il percorso di rilascio dei titoli di soggiorno, nell’intento di diminuire le lunghe attese per ottenerli.
“Vogliamo continuare il dialogo con le persone migranti stabilito in questi mesi. Si tratta di lavoratici e lavoratori che vogliono lavorare nella legalità, in massima parte con un contratto di lavoro che rischia di essere vanificato a causa delle lentezze nei rinnovi e nel riconoscimento del permesso di soggiorno” commenta Elena Ferro, Segretaria della CGIL Torino.
La presenza della CGIL presso gli Uffici è prevista il lunedì in Via Botticelli, il martedì presso la nuova sede di Corso Bolzano e il mercoledì presso al sede di Via Dorè, fino a quando non avverrà il trasferimento presso il Santo Volto e/o le condizioni di attesa e rilascio dei titoli non saranno migliorate.
“Un’occasione per parlare con le persone che abitano la nostra città da tempo e che per vivere vogliono solo lavorare. La chiusura di Corso Verona, dichiarata da anni inagibile, è un fatto positivo che risponde alle nostre ripetute denunce, ma è solo il primo passo. Ora occorre lavorare perché un sistema di accoglienza e informazione diffuso sulla città e sull’area metropolitana decolli, come di recente convenuto presso la Prefettura di Torino e che dovrà essere formalizzato con un apposito Protocollo d’Intesa” conclude Elena Ferro.