CERENCE: SCIOPERO E PRESIDIO LAVORATRICI E LAVORATORI
Si è svolto presso l’Unione Industriali di Torino in data 8 settembre 2025 il primo incontro di esame congiunto tra l’Azienda CERENCE, le OO.SS SLC CGIL – FISTEL CISL e le RSU, previsto dalla normativa in vigore e che ha sostanzialmente dato il via alla prima fase di consultazione sindacale.
Durante l’incontro l’Azienda ha motivato le ragioni per le quali si è reso necessario attivare la procedura di licenziamento collettivo per la cessazione di tutte le attività della sede italiana, sita in Torino.
OO.SS ed RSU hanno con fermezza ribadito la necessità che venga immediatamente ritirata la procedura di licenziamento collettivo e hanno ribadito la disponibilità ad un confronto che valuti tutte le possibilità per continuare a dare prospettive occupazionali alle lavoratrici ed ai lavoratori.
E’ altresì chiaro che le risposte che in termini occupazionali che è necessario dare non possono esclusivamente provenire dal tavolo sindacale.
Per queste ragioni abbiamo immediatamente richiesto ed ottenuto un incontro presso la III Commissione Consiliare del Comune di Torino che si svolgerà venerdi 12 settembre alle ore 11.30.
A sostegno della vertenza, in data odierna ed a seguito dell’Assemblea sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori, le OO.SS hanno dichiarato ulteriori 4 ore di sciopero e presidio per la medesima giornata.
Queste ulteriori ore di sciopero seguono quelle già effettuate nella giornata di giovedì 4 settembre che ha visto una adesione delle lavoratrici e dei lavoratori del 98%.
Il presidio delle lavoratrici e dei lavoratori avrà luogo dalle ore 10.30 alle ore 13.00 in P.za Palazzo di Città fronte Comune di Torino.
Sarà un’ulteriore, non l’ultima, occasione per ribadire le ragioni per un lavoro di qualità che guardi alla possibilità di mantenere su questo territorio intelligenze, capacità e attività di ricerca in una Città che si candida ad essere polo strategico nazionale per l’Intelligenza Artificiale.
Nelle prossime ore analoga richiesta di incontro sarà inviata alla Regione Piemonte, al Presidente e agli Assessori competenti.
Le Segreterie regionali