Sabato 18 giugno sarà una giornata importante per la nostra organizzazione che scenderà in piazza per rivendicare, ancora una volta, diritti sociali e civili – che devono stare sempre insieme.

Come sapete infatti la CGIL nazionale ha predisposto una piattaforma a sostegno dei diritti e della dignità del lavoro e a contrasto della precarietà che sta confrontando, in queste settimane, in tante città attraverso assemblee delle delegate e dei delegati, delle pensionate e dei pensionati, aperte alle associazioni e alla cittadinanza (a Torino il 6 giugno con Maurizio Landini). Questo percorso trova un primo momento di sintesi nazionale nella mobilitazione che si terrà sabato 18 giugno a Roma, piazza del Popolo, a cui anche la nostra Camera del Lavoro partecipa con una delegazione ampia di compagne e compagni di tutte le strutture.

Nella stessa giornata, la Camera del Lavoro sarà in piazza con un proprio carro, insieme a Cisl e Uil di Torino, per il corteo del Torino Pride 2022. Sarà un momento importante per rivendicare i diritti civili per le soggettività lgbtqi+ e, in generale, per tutte tutte e tutti – non sfugge infatti che anche i diritti civii siano sotto attacco non solo nel nostro Paese, ma a livello transnazionale, e in particolare nella nostra regione. Per questo approccio intersezionale è previsto, tra gli altri, anche un intervento di Elena Petrosino, della Segreteria della Cgil Torino, che parlerà a nome della Rete Piùdi194voci.

TORINO PRIDE 2022:
Partenza ore 16,30 in Corso Principe Eugenio. Il percorso proseguirà in Corso Principe Eugenio, via San Martino, piazza XXVIII Dicembre, via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, via Po.

L’arrivo è in piazza Vittorio Veneto dove ci sarà un palco dal quale si ascolteranno gli interventi politici delle associazioni.

Qui il documento politico a cui la Cgil Torino ha aderito Documento-Politico-Torino-Pride-2022.docx