THYSSENKRUPP: A 16 ANNI DALLA STRAGE LA COMMEMORAZIONE PER RICORDARE LE VITTIME

16 anni fa, nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, sulla linea 5 dell’acciaieria ThyssenKrupp di Torino, un’onda di olio bollente investe gli operai al lavoro. Per Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino non c’è scampo: muoiono, mentre fanno il loro lavoro.

Ci siamo ritrovati oggi, al fianco dei familiari, per non dimenticare quella strage, le vittime, le loro storie. Morti sul lavoro, per le gravi carenze dei sistemi di sicurezza in fabbrica.

Quella della Thyssen non è una tragica fatalità, ma ha dei responsabili, colpevoli di aver pensato al profitto e non alla vita dei propri operai.

Una strage, la loro, che non ha interrotto le morti bianche nel nostro paese.

È nostro dovere ricordare quei nomi, le loro storie, le loro vite, perché non si può morire sul lavoro.