Adesso Basta! I numeri dell’adesione allo sciopero

 

IMG_0037Sciopero dei settori privati e dell’edilizia: alta l’adesione nel torinese

 

Centinaia di lavoratrici e lavoratori si sono ritrovati in piazza Castello a Torino per lo sciopero nazionale per tutti i settori privati, per perseguire gli obiettivi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di una giusta riforma fiscale, di un nuovo modello sociale e di fare impresa.

L’astensione dal lavoro, nel nostro territorio, ha raggiunto adesioni massicce in molte aziende del torinese. Nel settore dei metalmeccanici, che domani incroceranno le braccia per lo sciopero unitario di Mirafiori, si sono registrate adesioni altissime alla Sodecia ed alla Leonardo S.p.a. di Caselle – che impiega 3000 dipendenti – (70%) ed alla Thalenia Alenia Space (60%).

Nel settore edilizio, che oggi ha indetto lo sciopero per l’intera giornata, nell’impresa Margaritelli Ferroviaria, tra i 200 dipendenti, il 65% ha scioperato.

Nel comparto chimico, nell’azienda Trelleborg, si è raggiunta la percentuale del 90% di astensione al lavoro e nella Isva Vernici, nel corso del primo turno il 100%.

Nel settore merci e ferrovieri, invece, si è registrata una media di adesioni pari al 55%, mentre nell’azienda municipalizzata Amiat si è raggiunto il 30%.

“Queste percentuali di adesione testimoniano la necessità urgente di cambiare il mercato del lavoro – spiega Gabriella Semeraro, segretaria generale della Cgil Torino – il Governo deve urgentemente intervenire per garantire a lavoratrici e lavoratori sicurezza, contratti adeguati al costo della vita, una fiscalità progressiva ed equa, lotta all’evasione fiscale ed una sanità pubblica ed universale”

 

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Adesso Basta! Sciopero di Cgil e Uil