PROCEMSA FARMACEUTICI spa licenzia due lavoratrici, assunte a tempo indeterminato

ImgFilctem

Il 24 giugno, la PROCEMSA FARMACEUTICI spa, Società Benefit con sede a Nichelino, ha licenziato 2 lavoratrici, assunte a tempo indeterminato.

Una decisione presa dalla società inopinatamente e proditoriamente, senza alcuna interlocuzione preventiva con le lavoratrici e con la rappresentanza sindacale.

Il motivo addotto per il licenziamento è la soppressione del posto di lavoro.

Procemsa è un azienda con circa 140 dipendenti diretti e circa 50 tra lavoratori somministrati e staff leasing.

È inaccettabile, ammesso e non concesso che le posizioni di lavoro siano realmente state soppresse, il fatto che non ci sia stato il benché minimo tentativo di trovare una diversa collocazione alle lavoratrici.

E dire che se si va nel sito di Investindustrial, il fondo proprietario al 70% dell’azienda, si legge che tra i suoi valori fondamentali c’è scritto: “ rispettare l’ambiente in cui operiamo e le persone con cui abbiamo un impatto è molto più che semplicemente essere un buon cittadino aziendale, è fondamentale per gestire aziende di eccellenza” .

Se poi si naviga nel sito di Farmaceutici Procemsa e si legge il suo codice etico, emerge quanto segue:

“Ognuno deve essere considerato come un individuo e trattato con dignità. Il posto di lavoro deve dare un senso di sicurezza. Le persone sono il principale e fondamentale punto di riferimento di tutte le attività aziendali. Le persone che lavorano in azienda sono la nostra risorsa principale. Coerenza, trasparenza e rispetto devono essere alla base di ogni decisione e comportamento in un ambiente di fiducia reciproca. Perché il Codice etico è così importante? Rappresenta il punto di riferimento per chi lavora in Procemsa. Esprime quello che l’azienda rappresenta, cosa intende raggiungere e come intende farlo. E’ la carta dei valori in base a cui vengono prese tutte le decisioni aziendali – Il nostro successo sarà duraturo solo se ci assumiamo le nostre responsabilità sociali “ .

Nel caso in questione è del tutto evidente la distanza tra le dichiarazioni formali e la realtà.

Come prima reazione a questo atto aziendale abbiamo dichiarato congiuntamente con la RSU un pacchetto di 8 ore di sciopero.

La Filctem CGIL tutelerà in tutte le sedi le lavoratrici che ci daranno mandato qualora l’azienda non ritornasse sui propri passi.

I lavoratori non sono una merce ma esseri umani che per vivere debbono lavorare. Chiediamo per loro dignità e rispetto, quello vero.

25 giugno 2024

FILCTEM CGIL TORINO

Tag: